Resoconto degustazione Speyside a Milano (15/02/2010)
Scritto da Claudio Riva il 16/02/2010
Il 15 Febbraio a Milano si è tenuta la degustazione "The Speyside Challenge".
Protagonisti alcuni malti di casa Pernod Ricard, con il Glenlivet rappresentato da ben tre espressioni tra cui un raro Single Cask, il Faemussach.
Dopo un paio di serate all'insegna della torba, i nostri amici della
Collecting Whisky si concedono una pausa di riflessione.
Faccio un giro dello Speyside, qui si parla di 1-4 ppm (parti per milione) di torba contro i 40-50 ppm degli isolani torbati.
Alcuni protagonisti della serata
Strathisla 12 anni, 43%
Stathisla è una piccola e pittoresca distilleria dello Speyside, patria del
Chivas Regal.
Completata nel 1786 è la terza distilleria in ordine di età, battuta solo dalle più "vecchie" Bowmore e Glenturret.
Il 12 anni è un prodotto meraviglioso, intenso e dolce, un ottimo rappresentate delle capacità dello Speyside; pecca di un poco di complessità.
Piacevolmente marcato dalle dolci note di Sherry, questo malto è al naso molto mieloso.
La bocca è molto oleosa, con note agrumate e tropicale che non avevo percepito al naso.
Seguono poi leggere note di cuoio, di spezia nera, di buccia di mela rossa e di caramella mou.
Solo sul finale, di media lunghezza, sono percepibili note di truciolo di legno.
The Glenlivet 15 anni, French Oak Reserve, 40%
Il Glenlivet 15 anni French Oak Reserve, come suggerito dal nome, subisce un affinamento in Limousin French Oak, lo stesso tipo di rovere utilizzato per la maturazione di molti Cognac.
Nonostante non sia un gran fan di questo Glenlivet, costruito più per avvicinare nuovi consumatori al mondo del Single Malt che non per soddisfare i palati esigenti, oggi questo 15 anni è un prodotto di punta di Glenlivet e lo si può trovare un po' ovunque.
Il naso è molto delicato (soprattutto se paragonato al precedente Strathisla). E' un classico whisky secco nato da botti ex-Bourbon: inizio di vaniglia e frutta gialla che verso il corto finale lascia spazio ad un po' di note di liquirizia e di alcool.
Longmorn 16 anni, 48%
Longmorn è un'altra icona dello Speyside. Questo 16 anni ha sostituto circa 2 anni fa il blasonatissimo 15 anni, grande single malt con nutrite schiere di appassionati in tutto il mondo.
Appassionati che hanno gridato allo scandalo quando è stato annunciata la fine della sua produzione, protesta che è a maggior ragione montata dopo aver assaggiato il suo sostituto, appunto questo 16 anni.
L'alcool (48%) è percepibile ma assolutamente ben bilanciato nel prodotto. Ho notato una piacevolissima intensa nota di zenzero marinato, con un finale secco.
Oltre a questo, poco altro.
The Glenlivet "Faemussach", 13 anni, Single Cask #40127, 59,1%
Un Glenlivet Single Cask è davvero una rarità.
Questa sera assaggiamo un 13 anni, imbottigliato il 03/10/2008 dalla botte numero 40127 (ex-Sherry di secondo uso) alla gradazione piena di 59,1%. Lasciato al colore naturale, non filtrato a freddo, ne sono state rilasciate poco oltre 500 bottiglie.
Faemussach (abbiamo scoperto che probabilmente si pronuncia con la K finale) è il nome di una vecchia torbiera dello Speyside, ormai in disuso, ma questo non ha alcun riferimento al contenuto della bottiglia.
Questo malto è infatti privo di torba, al naso sembra più vecchio dei suoi 13 anni, le note di alcool (59,1%!!!!) non sono dominanti, al naso è caratterizzato da una nota di prugna sotto spirito, di caramella di frutti rossi (quell'aroma un po' forzato, artificiale).
In bocca è - senza aggiunta di acqua - pungente, con aromi di conserva di frutti di bosco, noce, e - strano per un Glenlivet - abbastanza erboso.
Finale medio / lungo. E' un prodotto in crescendo, il naso non molto convincente, la bocca interessante ed il finale ottimo.
Soffre un po' dell'ovvio confronto con il Nadurra, l'altro purosangue di casa Glenlivet.
The Glenlivet "Nadurra" (Batch 0109G), 16 anni, 53,6%
Wow!! Sono passate quasi 24 ore ed ho ancora ben fissato nella mia mente il finale di questo dram.
Nadurra significa naturale in Gaelico Scozzese, ad indicare che questo prodotto è imbottigliato alla gradazione di botte (ex-bourbon di primo uso), senza coloranti aggiuntivi e senza filtrazione a freddo.
Le note iniziali di yogurt alla banana, tropicali, di nocciola e di malto, vengono rapidamente sovrastate in bocca da un intenso aroma di sorbetto al limone (quello con aggiunta di qualche goccia di limoncello).
Abbastanza diverso rispetto ai precedenti Nadurra che ho assaggiato (ne vengono rilasciati più batch all'anno).
Non è un prodotto complesso ma è molto molto particolare. Mi è piaciuto davvero tanto.
Le media delle votazioni dei presenti alla serata (circa 70 persone) ha portato ai seguenti risultati, visibili su
www.collectingwhisky.com:
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Strathisla 12 anni: Olfatto: 2.95, Palato: 2.92, Finale: 3.05, Complessivo: 2.97
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Glenlivet 15 anni: Olfatto: 2.26, Palato: 3.05, Finale: 2.98, Complessivo: 2.77
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Longmorn 15 anni: Olfatto: 2.57, Palato: 3.18, Finale: 3.17, Complessivo: 2.98
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Glenlivet Faemussach: Olfatto: 3.19, Palato: 3.95, Finale: 3.85, Complessivo: 3.67
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Glenlivet Nadurra 0109G: Olfatto: 3.41, Palato: 3.76, Finale: 3.71, Complessivo: 3.63