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Il numero giusto è ... 29
Scritto da Claudio Riva il 26/07/2010In giro per il mondo esistono davvero tanti club di appassionati di whisky. Ma solo uno è così famoso da essere universalmente conosciuto come 'The Society'.
E' la Scotch Malt Whisky Society (SMWS), con sede in Scozia a Leith - nella periferia Nord di Edimburgo.
Gli imbottigliamenti Laphroaig della SMWS
La SMWS è una associazione con diffusione mondiale che - come tutti i whisky club - si pone come obiettivo quello di diffondere la cultura del Single Malt Scozzese. Quindi organizza corsi, degustazioni, cene nelle prestigiose sedi (quella di Leith, quella di Edimburgo e quella di Londra) e nelle varie sezioni territoriali. E' presente con un ufficio indipendente in Australia, Austria, nel Benelux, in Francia, Germania, Giappone, nel Sud Africa, in Svezia, Svizzera, Taiwan, Gran Bretagna e negli Stati Uniti. E grazie agli amici Alberto ed Alessandro, anche in Italia.
Ma non solo. Per partecipare a tutti gli eventi è necessario essere soci, il costo è alla portata di tutti (in Italia è di 60€ annui alla prima iscrizione che comprende un kit di benvenuto; il rinnovo annuale è di 30€). Ma il vero beneficio di questa sottoscrizione è quello di poter avere accesso ai numerosi suoi imbottigliamenti. Infatti la SMWS rilascia numerosi Single Cask per consentire ai propri soci di comprendere le diverse espressioni dello Scotch Whisky, assaggiandole in prima persona.
Vengono imbottigliati Single Cask provenienti da oltre 120 distillerie (non tutte Scozzesi), alcune espressioni molto rare altre un po' fuori dagli schemi, per far capire le numerose sfaccettature di questo mondo che cattura sempre più appassionati. Sono così stati imbottigliati Single Malt provenienti da due botti di una distilleria che sono rimaste fianco a fianco nello stesso magazzino per tutta la loro vita e che hanno dato risultati molto diversi. Oppure imbottigliamenti da botti non comuni sul mercato come le Gorda, botti ex-sherry da 600 litri. E così via per solleticare la curiosità di tutti noi, un modo decisamente anti-conformista per affrontare il mondo del Single Malt, spesso pieno di troppi antipatici saputelli...
La succursale Italiana della Scotch Malt Whisky Society (SMWS) al Whisky Festival di Milano 2009
La particolarità degli imbottigliamenti della SMWS è quella di non riportare in etichetta il nome della distilleria, ufficialmente per non influenzare il giudizio del consumatore. Infatti in etichetta viene riportato un codice composto da due numeri. Prendiamo come esempio la bottiglia qui sopra rappresentata, il codice di questo cask è 29.63. Il primo numero, 29, rappresenta la distilleria. Il secondo numero, 63, rappresenta la numerazione progressiva dell'imbottigliamento fatto per quella distilleria. Quindi 29.63 rappresenta il 63esimo imbottigliamento della distilleria 29, che ovviamente non poteva che essere Laphroaig.
Il numero 1 è stato assegnato alla distilleria Glenfarclas, il numero 2 a Glenlivet e così via - passando per 29 Laphroaig - sino all'ultimo sino ad oggi usato, il 126 assegnato alla distilleria Springbank. In questo elenco compaiono anche distillerie non Scozzesi (alcune Irlandesi, Giapponesi ed un paio di distillerie Scozzesi di whisky di grano).
Ufficialmente non esiste una tabella SMWS di decodifica di questi numeri, ma esiste per ogni codice una descrizione della distilleria da cui facilmente si comprende di chi si stia parlando. Di seguito abbiamo riportato la descrizione associata alla distilleria 29, Laphroaig. Se cercate su Google trovate molti siti che riportano l'elenco completamente decriptato.
Ogni imbottigliamento viene descritto in etichetta con una frase che sinteticamente trasmetta il profilo aromatico del malto. Per il Laphroaig 29.63 di cui sopra, la frase è Big is beautiful, Grande è bello - direi abbastanza chiaro. Inoltre viene rilasciato un libretto con tutte le informazioni relative al tipo di botte, agli anni di maturazione e con soprattutto le note di degustazione ufficiali. Da quando il cantautore e scrittore Robin Laing fornisce il suo contributo, queste note sono davvero molto interessanti, a tratti poetiche.
Ogni rilascio ufficiale è chiamato Outturn. Oggi ha cadenza mensile - le botti vengono selezionate dal panel il primo Venerdì di ogni mese. In genere è composto da una ventina di diversi imbottigliamenti per tutti i gusti e con prezzi che normalmente vanno dalle 40 alle 100 Sterline. Per esempio l'ultimo rilascio, il July Outturn, è composto da 17 imbottigliamenti Single Cask, da £ 38,20 a £ 81,10, dai 6 ai 27 anni di maturazione, distillerie dalla 2 alla 125 e botti ex bourbon, ex sherry ed ex sherry gorda - alcune refill altre first fill. Il paradiso del Single Malt!
Ogni distilleria è evidenziata da un codice della SMWS, 29 è il numero per Laphroaig. Fonte www.smws.it
Di seguito come viene descritta la distilleria 029 - Laphroaig - sul sito della SMWS Italiana:
029
Regione - Islay
Fondata - 1815
Luogo - vicino a Port Ellen, Islay. Visitors’ Centre
Situata nel Kildalton Parish, il suo fondatore morì per le ustioni riportate da una caduta in un tino di residui di distillazione. Bessie Williamson fu proprietaria e amministratrice della distilleria tra il 1954 e 1972. Ampliò la distilleria a 6 alambicchi nel 1968/69 ed un altro alambicco fu installato nel 1974. Ha ancora i propri locali per la maltazione e produce un malto dei più gustosi.
Maggiori informazioni su www.smws.com, su www.smws.co.uk e su www.smws.it, la filiale Italiana.
La SMWS ha circa 20,000 soci in giro per il mondo e - stranamente - non è una società indipendente ma è di proprietà di Glenmorangie, la distilleria nel Nord delle Highland proprietaria anche di Ardbeg. In Italia questo farebbe gridare allo scandalo, ma nel mondo Anglosassone dove si bada più alla sostanza che alla forma, questo non è mai stato un problema.
Ti sfidiamo!
La parola Laphroaig è ripetuta in questo sito per alcune centinaia di volte.
Trova un punto in cui è scritta in modo errato, segnalacelo, e riceverai una mignon di Laphroaig 10yo in omaggio!
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