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Una veloce zingarata su Islay, alla ricerca di nuovi stimoli. E' bastato un giorno sull'isola per rivedere tutti gli amici e per rivivere le emozioni della "prima volta".
Vi racconterò nei prossimi giorni degli incontri con i vari distillery manager, come sempre tutti molto disponibili per una chiacchierata tra amici nonostante i mille impegni quotidiani e le emergenze che la gestione di una distilleria in un posto così remoto non fa mai mancare. Per il momento desidero condividere con voi qualche fotogramma di questo fantastico Giovedì 2 Febbraio.
Chi va su Islay durante il periodo invernale? Verrebbe da pensare solo qualche malato di mente, invece non è così. Ho già detto che nei mesi freddi Islay è un vero e proprio paradiso per i birdwatcher grazie alla comunque enorme varietà di uccelli e soprattutto all'invasione delle oche della Groenlandia che trovano riparo in questa isola (che ai nostri occhi è terribilmente fredda).
Insomma non c'è una folla di visitatori come durante il Feis Ile ma è facile trovare persone armate di binocolo che camminano lungo i sentieri o, per i più freddolosi, che comodamente sedute sulla propria auto si fermano ogni tanto, timidamente abbassano il finestrino e riescono comunque a scattare delle foto da documentario naturalistico (vi lascio indovinare a quale categoria appartiene il sottoscritto).
Distillerie tutte operative, pronte per stabilire il nuovo record di produzione anche quest'anno. E la chiamano crisi...
I lavori di ampliamento di Caol Ila sono terminati, attualmente la distilleria non sta ancora "producendo" ma il personale sta facendo corsi per imparare ad utilizzare i nuovi impianti.
Scorcio di Lagavulin, tutto è così ben integrato con la natura... |
Finalmente arrivo a Laphroaig, questo è l'angolo di degustazione del museo |
Un piccolo report dal fronte per documentare i danni subiti dall'isola e dalle sue distillerie durante le prime due settimane del 2012, quando Islay è stata per diversi giorni battuta da venti che hanno superato le 100 miglia/h (160 km/h !!!).
Ardbeg: la pagoda del Old Kiln Cafè si è ... "spostata", il Cafè è rimasto chiuso per alcuni giorni e tutto è stato sistemato.
Laphroaig: come vedete sotto una pagoda è stata danneggiata, alcuni tetti di edifici sono stati divelti e tutto il cortile era pieno di tegole di ardesia strappate dal vento (non deve essere stato piacevole essere sotto una pioggia di schegge di ardesia).
Bowmore: come vedete sotto una pagoda ha ... preso il volo ... avete notizie?
Bruichladdich: tetti danneggiati e i canali di scolo dell'acqua violentemente strappati. Squadre di operai al lavoro per ripristinare tutto.
In giro per l'isola tanti ponteggi per riparare i tanti danni ai tetti.
La parola Laphroaig è ripetuta in questo sito per alcune centinaia di volte.
Trova un punto in cui è scritta in modo errato, segnalacelo, e riceverai una mignon di Laphroaig 10yo in omaggio!
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