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Islay è un posto magico, che ti rimane nel cuore. Natura, fauna selvatica, paesini di mare e whisky, un bel mix. Ma il vero motivo che mi porta ogni anno a tornarci è il poter rivedere vecchi amici. E il conoscerne di nuovi.
Nel programma del Festival per la domenica mattina era prevista una gita guidata ad Ardnave, la tenuta a Nord-Ovest del lago Gruinart, famosa per le sue meravigliose e lunghe spiagge bianche.
Con Franco e Paolo, da quella domenica mattina ne ho combinate di tutti i colori. Abbiamo condiviso tante degustazioni e cene durante il Festival. Abbiamo scoperto di abitare nel raggio di 200km e da allora (era il Maggio 2008) abbiamo preso l'impegno di vederci ogni 2 mesi per condividere i piaceri della tavola, qualche buon dram e per rivivere i bei momenti passati insieme su Islay.
Non ci sono molti Italiani che visitano Islay, quando ci siamo andati noi in gita a fine Aprile abbiamo sicuramente stabilito il record dell'isola (30 persone). Ma negli anni ne ho incontrato più d'uno e con molti di loro sono rimasto in contatto. Magia di Islay.
Ricordo il gruppo di ragazzi di Pordenone, con Riccardo in prima linea, conosciuti a Bunnahabhain; ogni anno vengono a trovarci al Milano Whisky Festival - andata e ritorno in giornata. E poi Giorgio, conosciuto a Caol Ila, Italiano trapiantato in Svizzera che, con il suo minivan trasformato in camper impiega due giorni per raggiungere Islay. Andrea, conosciuto a Port Charlotte, costruttore artigianale di chitarre e bassi che ha avuto l'idea di costruire un basso con il top di una botte di Lagavulin e di verniciarlo con un olio mescolato al favoloso Lagavulin Distillery Edition.
Ma anche incontri frugali. Una coppia in viaggio di nozze che è finita su Islay senza sapere che quella era la settimana del Feis Ile. Il gruppo di Romani che non aveva prenotato il traghetto e che ha dovuto lasciare l'auto sulla terra ferma. Ed altri ancora, chissà se capiterà di incontrarli nuovamente.
E non solo Italiani. Simon Brooking, un nome che conoscete già, ambasciatore di Laphroaig negli USA e convinto difensore delle tradizioni. Marty e Dave, Americani appassionati di cultura celtica, che sono al loro 7° o 8° festival. E René, Scozzese di adozione e organizzatore del festival del whisky di Dufftown, nello Speyside, che ottiene libera uscita dalla moglie un anno sì ed uno no per visitare il Feis Ile. E Tedeschi, Olandesi e Scandinavi, persone senza un nome ma con un viso ormai scolpito nella mia memoria.
Auguri di Buone Feste a tutti voi!
Contingente Friuliano in visita a Laphroaig, by night |
Svizzera-Islay in minivan, andata e ritorno |
Il basso fatto con il legno di una botte Lagavulin |
Simon Brooking, ambasciatore Laphroaig per gli USA |
C'è chi viene da oltreoceano ed è al suo 7° Feis Ile |
Da Dufftown, la capitale del whisky dello Speyside |
La parola Laphroaig è ripetuta in questo sito per alcune centinaia di volte.
Trova un punto in cui è scritta in modo errato, segnalacelo, e riceverai una mignon di Laphroaig 10yo in omaggio!
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