Resoconto nostra degustazione "Tutte le torbe di Scozia" (19/11/2010)
Scritto da Claudio Riva il 20/11/2010
Ieri a Cantù si è svolta la nostra degustazione di torbati.
Abbiamo selezionato 5 imbottigliamenti davvero speciali, che hanno fatto discutere parecchio.
Ci siamo ritrovati presso il locale
Vini e più dell'amico
Andrea Pesce per una serata davvero unica nel suo genere.
Abbiamo selezionato 5 torbati provenienti da diverse zone della Scozia (non solo da Islay!), ognuno con qualcosa di interessante da raccontare.
Avete risposto in tanti - grazie - la sala era decisamente al completo.
Ecco il "menu" della serata: Highland Park Saint Magnus, Octmore 03.1, BenRiach Maderensis Fumosus,
The Balvenie Peated Cask ed un imbottigliamento Laphroaig di Samaroli
Di seguito i malti che abbiamo proposto in degustazione, il ppm indicato è quello del malto iniziale (e non quello dello spirito).
- THE BALVENIE Peated Cask, 17 anni, 43%, ? ppm
ZONA DI PRODUZIONE: Speyside
Difficile da descrivere. Alcune botti che hanno maturato per anni del Balvenie torbato (50ppm) sono state svuotate e riempite per circa 6 mesi con il Balvenie 17 anni.
Questo è stato miscelato con del Balvenie 17 anni che ha fatto un affinamento di botti vergini.
Il risultato è un malto che non trae origine da malto torbato ma che acquisisce la torbatura durante l'affinamento in botte.
Il livello di torba non è mai stato misurato ma facendo due conti non può essere superiore al 10 ppm.
- HIGHLAND PARK Saint Magnus, 12 anni, 55%, 20 ppm
ZONA DI PRODUZIONE: Orcadi (Highland)
Il secondo rilascio in serie limitata (dei tre previsti) dedicato alle origini Vichinghe delle Orcadi e quindi della distilleria.
Nel 2009 è stato rilasciato l'Earl Magnus, mentre quest'anno la scelta è andata verso un 12 anni imbottigliato alla gradazione di botte.
Torba in linea con gli altri imbottigliamenti della distilleria, qualità super e confezione davvero molto elegante.
- LAPHROAIG SAMAROLI 1996, 13 anni, 45%, 40 ppm
ZONA DI PRODUZIONE: Islay
Questa volta la nostra scelta di Laphroaig è andata non verso un imbottigliamento ufficiale della distilleria ma verso un imbottigliamento indipendente di
Samaroli.
Per chi è appassionato di whisky, Samaroli non ha bisogno di presentazione.
Da oltre 40 anni seleziona ed imbottiglia Single Malt, è universalmente riconosciuto come uno dei massimi esperti.
Il prezzo di tutti i suoi imbottigliamenti schizza subito alle stelle nel mercato del collezionismo.
- BENRIACH Maderensis Fumosus, 13 anni, 46%, 55 ppm
ZONA DI PRODUZIONE: Speyside
E' uno dei pochi Speyside ad alto livello di torba (superiore a Laphroaig ed Ardbeg, tanto per intenderci) che ha fatto un affinamento in botti di Madeira.
Dal nome Latino di evidente Harry-Potteriana ispirazione, fa parte di una serie di torbati affinati in botti 'dolci': in Porto ('Importanticus Fumosus'), in Pedro Ximenez Sherry ('Heredotus Fumosus') ed in Rum ('Arumaticus Fumosus').
- BRUICHLADDICH OCTOMORE 03.1, 5 anni, 59%, 152 ppm
ZONA DI PRODUZIONE: Islay
Una esplosione nucleare, che dire.
E' il whisky più torbato che sia mai stato prodotto, ha più torba lui da solo (152 ppm!!!) di quanta sia la somma dei ppm degli altri 4 dram proposti.
Sviluppato nel 'laboratorio da alchimista' di Bruichladdich, distilleria di Islay famosa per produrre whisky assolutamente non torbati e per l'inesauribile fantasia del vulcanico direttore Jim McEwan, è il quarto e più recente rilascio di questa serie dopo l'Octomore 01.1 (131ppm), l'Octomore 02.1 (140ppm) e l'Octmore 02.2 (finito in botti di
Château Petrus).
Bellissima bottiglia nera, un po' stile vodka ma assolutamente riconoscibile.
Speriamo di aver stimolato la vostra curiosità
La serata si è svolta in modo diverso rispetto al nostro solito.
Vista la difficoltà di abbinare a questi 5 dram dei piatti freddi che fossero all'altezza, abbiamo deciso di accogliere i nostri amici con un abbondante aperitivo.
Abbiamo assaggiato due piattini di salumi e di formaggi selezionati da Andrea Pesce con due birre proposte dal Birrificio Artigianale Lariano: una Weiss ed una birra di castagne aromatizzata con alloro.
Il tutto accompagnato dal pane a pasta madre del nostro amico Davide Longoni.
Sono stati poi portati in tavola i 5 whisky, senza presentazione ed identificabili solo grazie ad un bollino colorato.
Abbiamo lasciato ai nostri amici 10 minuti per provare a mettere in ordine di torba questi cinque dram; ebbene nessuno ha indovinato la
combinazione "vincente" anche se molti hanno azzeccato il meno torbato (il Balvenie) ed il più torbato (l'Octomore).
Siamo quindi passati alla degustazione, di cui parleremo in un prossimo articolo.
Come tutti i torbati, alcuni prodotti hanno diviso i presenti.
Anticipo solo che il Laphroaig Samaroli è risultato sicuramente tra i migliori, e che tutti sono rimasti sorpresi dall'equilibrio dell'Octomore, nonostante che la sua "ricetta" sia tutto l'opposto: un malto così giovane (5 anni), così alcolico (59%) e così torbato (152ppm) aveva creato l'aspettativa di un prodotto forse neanche commestibile...
Quasi 30 persone per una degustazione unica nel suo genere: abbiamo "assaggiato" 5 diverse torbe
Laphroaig non è stato protagonista assoluto della serata, ma il nostro cuore non ne ha sofferto...
La Birra di Castagne del Birrificio Artigianale Lariano di Dolzago (Lecco) abbinata ai piattini di salumi e formaggi
Ti sfidiamo!
La parola Laphroaig è ripetuta in questo sito per alcune centinaia di volte.
Trova un punto in cui è scritta in modo errato, segnalacelo, e riceverai una mignon di Laphroaig 10yo in omaggio!
Torna all'elenco delle News
EVENTS
|
WhiskyClub Italia si Presenta
Montorfano Como, 8/11/2014
Dopo l’anteprima primaverile allo Spirit of Scotland di Roma, entrano nel vivo le attività di WhiskyClub Italia.
Leggi tutto...
|
Gli altri appuntamenti.
|
HIGHLIGHTS
|
WhiskyClub Italia
Scritto da Claudio Riva il 18/10/2014
Leggi tutto...
|