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Dopo le prime ore di "rodaggio", il sabato è iniziato con la visita a Glendronach una delle migliori distillerie di questa parte di Scozia. Nel pomeriggio altre degustazioni.
Posta ai limiti dello Speyside, riporta in etichetta la dizione Highland Single Malt Scotch Whisky. C'è chi dice che sia all'interno dello Speyside e chi no, ma questo non fa differenza. Insieme a Glenfarclas rappresenta il meglio dello Speyside per quanto riguarda la maturazione in botti ex-sherry. A differenza di Glenfarclas che è un brand consolidato (anche se non smette mai di sorprendere), Glendronach ha un notevole potenziale di crescita.
Dopo il passaggio dalla multinazionale Pernod Ricard all'attuale proprietario, la distilleria Glendronach ha potuto finalmente beneficiare di quel salto di qualità che solo una piccola società può garantire.
I nuovi proprietari sono gli stessi della distilleria BenRiach, una società fondata da soli tre investitori, uno Scozzese e due SudAfricani. Glendronach ha un magazzino di notevole valore e le prime mosse del nuovo proprietario sono state:
Abbiamo fatto il tour della distilleria con la nuova responsabile e la visita al magazzino direttamente con il distillery manager Alan McConnochie, proveniente da BenRiach. Alan ci ha fatto assaggiare tre campioni di botte:
Assaggiare campioni di botte è sempre molto interessante per la cerimonia e l'atmosfera che si crea, ma la temperatura "rigida" non aiuta certo durante la degustazione; è necessario tenere il bicchiere tra le mani per qualche minuto per fare sprigionare meglio gli aromi. Dopo il magazzino siamo passati alla degustazione nel visitor centre; abbiamo degustato il 12 anni (mix ex-Bourbon e ex-Sherry), il Virgin Oak finish (affinamento in botte vergine), il 15 anni (100% ex-Sherry), un Single Cask Vintage 1993 e l'imbottigliamento al momento disponibile direttamente dalla botte.
La giornata è proseguita con la degustazione organizzata dal Whisky Shop Dufftown, questa volta per selezionare il migliore dram fuori Speyside degli imbottigliatori indipendenti. Sono stati sottoposti al nostro giudizio un Caol Ila 11 anni (1997, Gordon & MacPhail), un Macduff 10 anni (2000, Exclusive Malts), un Royal Brackla 19 anni (1991, Gordon & MacPhail), un Dalmore "Mocha Spice" (1990, Wemyss) e un Bunnahabhain 31 anni (1979, Adelphi, #8893). Poi due Single Grain: Cameronbridge 30 anni (1979, Duncan Taylor) e un Girvan 20 anni (1990, Douglas Laing). Infine tre Blended di Islay: Breath of Islay 11 anni (1999, Adelphi, #5882), un Auld Reekie 10 anni (Duncan Taylor) e un Big Peat (Douglas Laing).
Poi tutti in pulman verso la distilleria Strathisla dove abbiamo preso parte alla notte Whisky Quiz, un centinaio di domani (molte delle quali incomprensibili per noi normali essere umani extra-Scozzesi). Ce la siamo cavata con tre drams di Chivas e Strathisla, una bella divertente serata e un quintultimo posto...
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La sala feste di Chivas che ha accolto la serata “Cask Strength” Whisky Challenge con il classico Pub style quiz
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