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Abbiamo già parlato dell'importanza della forma degli alambicchi sulle caratteristiche organolettiche del distillato. Ora analizziamo in dettaglio quale importanza può avere il tubo di uscita dell'alambicco, di solito chiamato collo o collo di cigno.
Gli alambicchi tozzi di Laphroaig |
Gli alambicchi slanciati di Glenmorangie |
L'alambicco è un elemento così importante durante il processo di distillazione che nel caso di una sua sostituzione o integrazione, la forma dei nuovi viene copiata alla perfezione, andando a replicare anche eventuali imperfezioni. Infatti la ricetta che si usa durante tutto il processo di distillazione ha così tante variabili che il modificarne una sola - anche di poco - può portare a risultati non desiderati. Per non correre alcun rischio si tende a mantenere tutto "stabile".
Un elemento che fornisce un apporto determinante alla distillazione è la forma e l'orientamento del collo di cigno. Con questo nome si intende il tubo che porta i vapori alcolici dalla parte alta dell'alambicco verso il condensatore, il grande cilindro posto alle spalle degli alambicchi e percorso da una serpentina con acqua fredda allo scopo di far appunto condensare i vapori e favorire la loro trasformazione in liquido, il new make spirit.
Nelle immagini presenti in questa pagina, partendo dall'alto, troviamo l'alambicco di Laphroaig (con il collo rivolto verso l'alto), l'alambicco di Glenmorangie (con il collo perfettamente orizzontale) e l'alambicco di Lagavulin (con il collo decisamente rivolto verso il basso). Ne consegue che - non considerando la forma dell'alambicco - l'alcol prodotto da Laphroaig pur essendo molto intenso è pulito e con corpo relativamente leggero.
Quindi le distillerie hanno quindi la possibilità di giocare almeno su tre variabili:
Già il fatto che questo dispositivo si chiami rettificatore, ci fa capire come contribuisca a ripulire i vapori alcolici pesanti e sporchi per trasformarli in vapori più nobili. Inoltre, il fatto che ciò accada presso Glen Grant, offre un immediato riscontro alla nostra teoria: il loro Single Malt è notoriamente molto leggero e delicato. Qualcosa di simile è utilizzato, per quanto sono a conoscenza, anche nella distilleria di Talisker e di Ardbeg.
Tutto ciò serve a pulire i vapori ma, cosa altrettanto importante, anche a ridurre le teste e le code durante la seconda distillazione (e quindi ad avere minore spreco). Se lasciassimo agli spiriti lo spazio di uscire con facilità, avremmo per forza di cose una importante testa di alcoli "cattivi", che dovrebbe essere tagliata dallo spirito finale.
La parola Laphroaig è ripetuta in questo sito per alcune centinaia di volte.
Trova un punto in cui è scritta in modo errato, segnalacelo, e riceverai una mignon di Laphroaig 10yo in omaggio!
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